Rassegna di teatro di figura all’Associazione Culturale TEATROinSTALLA

Teatro per le nuove generazioni

I° Edizione

 

direzione artistica a cura di Consorzio Balsamico

stagione 2022-23

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Cos’è Figurine?

 

Da dicembre ad aprile, una domenica al mese, le porte del TEATROinSTALLA a Ostia Antica si aprono: cinque appuntamenti per tutta la famiglia con il teatro di figura. Ci saranno spettacoli su soffici paesaggi sonori, con creature di carta, pupazzi alieni, marionette in legno e disegni di luce. 

 

La prima edizione della rassegna Figurine - Rassegna di teatro di figura per le nuove generazioni è un progetto organizzato dall’Ass. Cult. TEATROinSTALLA, presente a Ostia Antica e curato per la parte artistica da Consorzio Balsamico, collettivo teatrale che unisce il linguaggio della figura con l’arte visuale e la narrazione.

La volontà che ha portato all’ideazione di questo progetto è quella di costruire le basi per dare vita a un dialogo attivo sul territorio del X Municipio di Roma tra cultura e cittadinanza, che coinvolga in primo luogo le famiglie, in un target inclusivo che va dall’infanzia ai 99 anni.

 

Perché, tra i vari linguaggi del teatro, proprio quello della figura?

 

Il Teatro di Figura è un genere teatrale antichissimo che comprende tutte le forme di spettacolo che si avvalgono di oggetti, creature e ombre. La mano, la voce e il corpo tutto dell’animatore accompagnano e danno impulso vitale alla figura, la animano. 

Il carattere internazionale, le componenti multidisciplinari, la natura popolare del Teatro di Figura permettono a questo linguaggio di creare, dal primo contatto, relazioni forti e dirette con lo spettatore.

 

Perché parlare alle giovani generazioni, ma senza limiti di età? 

 

Caratteristica forte del teatro di figura è la trasversalità dell’interlocutore a cui si rivolge: che sia un bambino o un adulto, l'utilizzo di oggetti,pupazzi o marionette sancisce immediatamente un patto con chi guarda, che ha a che fare con l’istinto al gioco, presente in ognuno a prescindere dall’età; è quindi un linguaggio teatrale adatto a un pubblico eterogeneo, caratterizzato dalla capacità intrinseca di essere inclusivo e accessibile,  e capace di favorire l’emergere di vissuti, nonchè tramite relazionale e comunicativo.

 

Perché ‘Figurine’?

 

La propensione naturale al gioco è l’intento che emerge anche dal titolo: non solo un simpatico gioco di parole per riferirsi alle marionette, ma anche un riferimento alle collezioni dell’infanzia, alla trepidazione di fronte a quell’unica figurina mancante o alla soddisfazione per aver completato la raccolta. Anche la rassegna Figurine si propone come serie di esperienze da collezionare, non solo portandosi a casa la cartolina dello spettacolo a cui si ha assistito, ma costruendo una piccola collezione della memoria di momenti condivisi, tra artisti e spettatori, nella cornice familiare del teatro.

 

APPUNTAMENTI